Salve a tutti i lettori. Voi tutti sapete, le difficoltà che da sempre ostacolano chiunque cerchi di sfondare le barriere degli standard socio-culturali. Ancora peggiori sono le difficoltà che si incontrano nel settore artistico, dove ogni personalità ha libertà di espressione. Purtroppo si sta entrando in un sistema di omologazione nei luoghi dove è possibile respirare aria d'arte. La questione che dagli ultimi periodi viene proposta sempre più frequentemente è: l'arte negli schemi economici? Oppure arte fuori dagli schemi?
Di certo tra arte ed economia il confine è molto sottile, quasi impercettibile, e scalare i grandi colossi del campo non è un'impresa da niente. Sono tempi bui, la commercializzazione dell'arte ha allargato alcuni settori, ma ha anche tagliato di netto i valori di cui una volta grandi artisti usufruivano. Così oggi i best del settore rincorrono il mercato, invece gli altri... invece gli altri? Gli altri sono nascosti dall'ombra dei macrosistemi.
E proprio da qui, associazioni culurali locali come Luce all'Ombra, illuminano il percorso di artisti militanti, che abituati a rimanere fra l'indifferenza delle persone, hanno l'opportunità di mostrare tutti i frutti del loro lavoro. Luce all'Ombra organizza eventi culturali nella zona del Piceno, ed è pronta a nuove iniziative, sempre alla ricerca di nuove proposte, cerca di dare spazio come detto prima, a giovani artisti con l'ambizione di uscire, di emergere, di mettere in mostra le proprie capacità.
Naturalmente, si augura che questi movimenti culturali continuino ad agire, ma soprattutto a lasciare la propria impronta, e dare vita a una serie di organizzazioni che invogliano non solo i talenti nascosti, ma anche tutte le altre persone che sono vicine a questo contesto.